TORONTO – Qualche settimana fa, nell’articolo inaugurante questa nostra piccola serie sulla storia dell’italiano a Toronto, accennavo a come, negli ultimi decenni, sia stata semplificata l’immagine linguistica degli emigranti italiani a Toronto: considerati puramente dialettofoni, totalmente all’oscuro della propria lingua, si sarebbero inventati una parlata mista, in cui l’inglese era deformato e adattato alle competenze native. In realtà, al di là della poca affidabilità di certe teorie, come abbiamo visto in queste settimane, la comunità italiana aveva diverse possibilità di praticare e imparare l’idioma nazionale: lettura di giornali autoctoni, scuole locali, etc. …
TORONTO – Penso che i lettori del Corriere Canadese siano al corrente del fatto che l’Università di Toronto include, nella sua ampia offerta accademica, uno dei più grandi (e antichi) dipartimenti d’italiano del Nord America: un’istituzione le cui radici risalgono a metà Ottocento, quando Giacomo Forneri, carbonaro in esilio, divenne il primo professore di lingue moderne del più importante ateneo canadese. In seguito, da quei pionieristici inizi sarebbe nata una prestigiosa tradizione che annovera tra i suoi protagonisti Emilio Goggio, il quale, divenuto direttore del dipartimento nell’immediato secondo dopoguerra, diede un impulso straordinario agli studi di italianistica, con un’eredità intellettuale viva ancor oggi: il suo nome è infatti legato alla cattedra della direzione dipartimentale (chiamata appunto “Emilio Goggio Chair in Italian Studies”)…
As comunidades de língua portuguesa em Toronto responderam em grande número ao apelo que a vice-presidente da Câmara, Ana Bailão, fez para os residentes se vacinarem contra a Covid-19.
Ao longo de sábado (5 de junho), foram muitos os moradores de Toronto, na sua maioria falantes de português, que passaram pela clínica pop-up de vacinação Covid-19, no Davenport Perth Neighbourhood and Community Health Centre, para levar a vacina (Pfizer) ou, em alguns casos, esclarecer dúvidas sobre a vacinação em curso.
Comemoração engloba um conjunto de mais de 150 atividades em 44 países
As comemorações do Dia Mundial da Língua Portuguesa desta quarta-feira estão a ser coordenadas pelo Camões – Instituto da Cooperação e da Língua, e abrangem as dimensões geográfica, da investigação, de tradução, da ligação a outras artes e de mobilização das populações num conjunto de mais de 150 atividades em 44 países. →