TORONTO – Appena un giorno dopo l’accoltellamento nella stazione metropolitana di Keele che è costato la vita al 16enne Gabriel Magalhaes, un uomo è stato ferito da alcuni fendenti su un autobus del TTC vicino a Keele Street e Donald Avenue. Sono sempre più frequenti gli atti di violenza sui mezzi pubblici di Toronto e gli utenti del servizio non si sentono sicuri a usare tram, pullman e treni della metro per spostarsi. L’ansia sta attanagliando sempre più chi è costretto a usare i mezzi pubblici per recarsi al lavoro mentre sono sempre più numerose le persone che se possono, evitano di usarli.
TORONTO – Inflazione, tasse e Sanità, rigorosamente in questo ordine. Sono queste le tre priorità per i canadesi in vista della presentazione oggi alla House of Commons del Budget 2023 da parte del governo federale. A tastare il polso dei cittadini è un sondaggio presentato ieri dalla Ipsos, nel quale viene chiesto al campione degli intervistati quali siano i settori dove il governo debba intervenire con la manovra di quest’anno. Ebbene, il 43 per cento ammette che la priorità numero uno è il progressivo aumento del costo della vita in Canada, iniziato nella primavera del 2022 e ancora in corso: l’esecutivo – pensa quasi un canadese su due – deve approvare delle misure volte all’alleggerimento della pressione dell’inflazione sui cittadini.
TORONTO – Nuova boccata d’ossigeno sul fronte dell’inflazione. Stando ai dati pubblicati ieri da Statistics Canada l’aumento del costo della vita ha subito una brusca frenata a febbraio, attestandosi attorno al 5,2 per cento. Si tratta di un valore estremamente significativo, perché per vedere un calo su base mensile di questa portata dobbiamo tornare indietro addirittura all’aprile del 2020: in trenta giorni l’inflazione ha subito una flessione dello 0,7 per cento, visto che lo scorso gennaio il costo della vita aveva raggiunto il 5,7 per cento su base annua. In termini assoluti, per trovare un aumento dell’inflazione così contenuto dobbiamo andare al gennaio dello scorso anno, quando l’inflazione si attestò al 5,1 per cento…
TORONTO – Dopo un anno di continui rialzi, il tasso di interesse “chiave” finalmente si ferma. Ieri, infatti, Bank of Canada ha deciso di mantenerlo inviariato, pur chiarendo che è ancora pronta ad aumentare ulteriormente i tassi a seconda di come l’inflazione e l’economia progrediranno. In ogni caso, per ora il tasso ufficiale della banca centrale canadese rimane al 4,5%…