Siamo, almeno sembra, appena sopravvissuti al passaggio di una “peste”, o meglio, di una pandemia: seppure non causata dalla ‘classica’ Yersinia pestis. Paragonata a eventi come la Peste di Giustiniano del VI secolo, la Peste nera europea del XIV secolo o anche l’Influenza spagnola del primo XX secolo, l’incidenza di mortalità dovuta al COVID-19 non parrebbe essere sulla stessa scala…
In linea di massima, il passato dovrebbe essere fisso e immutabile. Ora però una nuova scoperta archeologica di primaria importanza cambia tutte le carte in tavola. Recenti scavi a Karahan Tepe e (qui sopra) al sito di Gobekli Tepe, nella Turchia sudorientale, hanno portato alla luce tracce estese di un’elaborata civiltà che risalirebbe a 130 secoli fa. Sono tredicimila anni. La Grande Piramide di Giza fu costruita circa 4.500 anni fa, lo Stonehenge inglese ha 5mila anni e il complesso di tombe del Cairn de Barnenez, in Bretagna – solitamente considerata la più vecchia struttura articolata in Europa – dovrebbe risalire a ‘soli’ 7mila anni fa…
Il tradimento nei confronti del divino per permettere agli esseri umani di arrivare all’illuminazione – nel bene o nel male – è una costante nelle mitologie di tutto il mondo…
La scatola di Marlboro di colore “verde” – cioè, delle sigarette al mentolo – non è molto familiare in Italia, dove tra l’altro è stata messa al bando un paio d’anni fa, nel 2020, con l’entrata in vigore di una direttiva europea che vieta la diffusione di prodotti del tabacco contenenti aromi come mentolo, vaniglia, cannella et al. Non è che facessero più male le sigarette aromatizzate – tutte le sigarette fanno male – ma i gusti “di fantasia” potevano renderle, secondo Bruxelles, più “invitanti”, incentivandone il consumo…
L’insolita struttura qui sopra, fotografata poco dopo la sua costruzione, è un capolavoro: anche se non lo sapeva nessuno…