TORONTO – Nuova impennata dei casi di Covid-19 in Ontario, dopo due giorni di “tregua”: ieri in provincia ne sono stati registrati 4.383, il conteggio giornaliero più alto dalla fine di aprile. L’ultima volta che l’Ontario aveva riportato più di 4.383 nuovi casi in un solo giorno era infatti stato il 23 aprile scorso, quando i funzionari rilevarono 4.505 infezioni…
TORONTO – La nuova variante Omicron spaventa il Canada. Nel nostro Paese, come nel resto del mondo, sta crescendo la preoccupazione per questo nuovo ceppo del covid-19 scoperto per la prima volta in Sudafrica che è già stato identificato in Germania, Inghilterra, Italia e in altri Paesi europei. A livello mondiale l’allerta era stata lanciata venerdì dalla stessa Organizzazione mondiale della sanità, sulla base dei primi dati su questa nuova variante, altamente contagiosa, che potrebbe diventare predominante soppiantando la Delta…
TORONTO – Nuova impennata dei casi di Covid-19 in Ontario. Dopo un inizio settimana nella media, ieri i funzionari sanitari provinciali hanno registrato il maggior numero di nuove infezioni in un giorno dall’inizio di ottobre. I laboratori hanno infatti confermato 642 contagi, il numero più alto dal 9 ottobre quando ne erano stati registrati 654. La media mobile di sette giorni per i casi in Ontario si attesta a 532 (una settimana fa era a 383)…
TORONTO – Fuoco incrociato su Erin O’Toole. Nelle ultime ventiquattrore sono emersi altri due nodi che dovranno essere sciolti e che riguardano direttamente il leader del Partito Conservatore: la decisione di rendere operativo l’obbligo di vaccinazione per i deputati che vorranno entrare nella Camera dei Comuni e l’analisi della review interna del partito che si focalizzerà sul ruolo di Maxime Bernier e del suo People’s Party nella sconfitta patita lo scorso 20 settembre alle elezioni federali…
SAPRI (Salerno) – «Me ne andava al mattino a spigolare / quando ho visto una barca in mezzo al mare»… A molti dei nostri lettori questi versi risveglieranno ricordi patriottici e/o scolastici: si tratta dell’incipit della poesia di Luigi Mercantini “La spigolatrice di Sapri”, dedicata alla sfortunata impresa di Carlo Pisacane, che pochi anni prima di Garibaldi cercò senza successo di fomentare una rivolta antiborbonica nel Regno delle Due Sicilie sbarcando a Sapri con i trecento “giovani e forti” cui allude la canzone (che però, a onor del vero, erano per la maggior parte delinquenti comuni liberati dal penitenziario di Ponza, non propriamente patrioti)…