L’invito di Mitch McConnell a un gruppo di ricchi donatori politici in Kentucky includeva una stoccata ad alcuni insulti subiti da Donald Trump che lo aveva etichettato “Old Crow” (Corvo Vecchio). All’evento bisognava contribuire 5.000 dollari per la serata che includeva una bottiglia di bourbon della marca “Old Crow” prodotto nello Stato che McConnell rappresenta al Senato dove è anche leader della minoranza repubblicana. Ogni bottiglia del bourbon conteneva la firma di McConnell, un messaggio subdolo di sfida a Trump. →
“Credo che Merrick Garland sia stato estremamente debole… e molti altri organizzatori del 6 gennaio dovrebbero essere stati già arrestati”. Così Ruben Gallego (nella foto, dal suo profilo Twitter – https://twitter.com/RepRubenGallego), parlamentare democratico dell’Arizona, in un’intervista alla Cnn mentre descriveva l’operato dell’attuale ministro di Giustizia americano. Gallego ha continuato spiegando che Garland è stato “inetto” e non è stato capace di “proteggere la democrazia”. →
Il 10 febbraio del 1947, il trattato di pace di Parigi firmato dall’Italia con gli alleati, assegnò alla Jugoslavia quasi tutta l’Istria, Fiume e Zara, provocando la fuga in massa degli Italiani dalle zone annesse dal maresciallo Tito, capo politico e militare iugoslavo. Nel marzo del 2004 con la legge nr. 9230 è stato istituito il giorno del ricordo, il 10 febbraio di ogni anno, “al fine di conservare e rimuovere la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.
Una psicologa accademica americana, Kathleen Vohs, dell’Università del Minnesota, ha compiuto una ricerca sui soldi e la percezione del dolore. L’esperimento è stato strutturato facendo contare a mano delle banconote dalla metà dei partecipanti e poi, dall’altra metà, un identico numero di biglietti di carta bianca. Finito di contare, entrambi i gruppi dovevano immergere le mani in una scodella di acqua caldissima e riferire del livello di dolore provato…
“Mettetemi nel gruppo di quelli che vogliono assicurarsi di una Corte e altre istituzioni che somiglino all’America”. Così il senatore repubblicano della South Carolina Lindsey Graham mentre appoggiava il piano di Joe Biden di sostituire il giudice della Corte Suprema Stephen Breyer con una donna afroamericana. Alcune voci di colleghi di Graham si erano sollevate contro l’intenzione di Biden sostenendo che le capacità dell’individuo dovrebbero essere la guida e non l’etnia o la razza della nomina. →