TORONTO – Nell’arco delle ultime ventiquattr’ore, il caso Greenbelt è tornato prepotentemente sotto i riflettori: prima le dimissioni di Ryan Amato, capo dello staff del ministro per l’Edilizia Abitativa dell’Ontario, poi la decisione dell’OPP (la Polizia Provinciale dell’Ontario) di trasmettere alla RCMP il fascicolo relativo alla Greenbelt e, infine, l’apertura di un’indagine da parte della stessa Royal Canadian Mounted Police (RCMP) che, adesso, farà le “pulci” al progetto relativo alla gestione della cintura verde (Greenbelt) dell’Ontario da parte del governo guidato da Doug Ford le cui intenzioni sono quelle di costruire nuove abitazioni laddove finora era impossibile farlo a causa delle norme a protezione di determinate aree verdi (quelle, appunto, ricomprese nella Greenbelt)…
TORONTO – Dal giro di vite annunciato lo scorso marzo, il fenomeno migratorio legato alle richieste di asilo politico cambia nella forma ma non nella sostanza. A confermarlo sono i dati forniti dall’Rcmp riguardo le domande per ottenere lo status di rifugiato politico in Canada dove viene messo in luce come l’accordo siglato dal primo ministro Justin Trudeau e il presidente americano Joe Biden in primavera non abbia fatto calare il numero delle richieste. A cambiare, invece, sono le modalità d’entrata nel nostro Paese dopo la chiusura del valico di frontiera su Roxham Road, in Quebec, dove per anni migliaia di immigrati giunti negli Stati Uniti raggiungevano il Canada per chiedere l’asilo politico…
TORONTO – Anche lo sciopero alla Canada Revenue Agency è terminato: è stato infatti raggiunto un accordo (provvisorio) con il governo federale per i 35.000 lavoratori del settore delle entrate. L’annuncio è arrivato dopo che il governo e la Public Service Alliance of Canada (PSAC) hanno raggiunto a loro volta accordi separati che hanno posto fine allo sciopero di oltre 120.000 dipendenti pubblici federali…
TORONTO – Il tasso di disoccupazione in Canada continua ad essere vicinissimo ai minimi storici. La conferma è arrivata ieri dai nuovi dati presentati da Statistics Canada nei quali si mette in luce come nel mese di marzo nel nostro Paese siano stati creati circa 35mila nuovi posti di lavoro, un valore questo ben al di sopra delle attese che porta con sé alcuni aspetti positivi e potenziali rischi…
TORONTO – Una nuova tecnologia potrebbe risolvere il problema della mancanza di manodopera specializzata in Canada: un problema annoso, acuito dalla pandemia che negli ultimi tre anni ha di fatto bloccato la nuova immigrazione necessaria per lo sviluppo delle imprese e dell’economia…