TORONTO – Finita la campagna elettorale, la parola passa agli elettori. Oggi i residenti di Toronto sono chiamati alle urne per scegliere il dopo Tory, ultimo capitolo che chiude una pagina della storia cittadina e ne apre un’altra. Centodue candidati in corsa per la poltrona di sindaco, solo una manciata di questi con reali aspirazioni di vittoria finale: queste elezioni sono davvero un unicum in città, sia per come sono nate sia per come si sono sviluppate negli ultimi mesi…
TORONTO – Il conto alla rovescia è finito. Oggi i cittadini residenti dei 444 Comuni dell’Ontario sono chiamati alle urne per il rinnovo delle cariche di sindaco, consigliere comunale, consigliere regionale – solo in alcune municipalità – e fiduciario dei provveditorati scolastici pubblici. Stando ai dati diffusi alla vigilia di queste elezioni amministrative, in 32 municipalità non si terrà il voto perché sindaco e intero consiglio comunale sono stati acclamati, ovvero i candidati uscenti non hanno avuto sfidanti. In 132 Comuni, invece, l’acclamazione è giunta o per il sindaco o per il consiglio comunale…
Il metaverso – il prospettato ambiente ‘virtuale’ che dovrebbe salvare Facebook dall’obsolescenza e risparmiare agli utenti la necessità di interagire direttamente con altri esseri umani – tarda a radicarsi, ma cominciano a uscire svariate apparecchiature che permetteranno agli utenti di estraniarsi sempre di più dal mondo ‘reale’…
TORONTO – La scorsa settimana, il Corriere Canadese ha intervistato cinque trustee del York Catholic District School Board (YCDSB): Rose Cantisano, Dino Giuliani, Maria Iafrate, Maria Marchese e Domenic Mazzotta. Tutti di origine italiana, anche se uno solo è nato fuori dal Canada. Ne avevano abbastanza della discriminazione non così sottile, spesso aperta, a cui erano soggetti a causa della loro “etnicità”…
TORONTO – In Ontario la parola passa agli elettori. A conclusione di una lunga ed estenuante campagna elettorale, carica di polemiche, accuse e veleni, oggi si potrà votare dalle 9 di mattina alle 9 di sera. Con 124 seggi in ballo per Queen’s Park, è 63 il numero magico: rappresenta la soglia minima per ogni partito per poter entrare nell’assemblea legislativa provinciale con una maggioranza assoluta che garantirebbe la sopravvivenza del governo lungo tutti e quattro gli anni della nuova legislatura…