TORONTO – Where is it better to live? In Canada or the United States? Canadians have no doubts: in their own country. This is what emerges from a survey carried out by Abacus between 11 and 17 July on a sample of 1,500 adults. The result is overwhelming: only 1 in 10 Canadians think it would be better to live in the United States. For 91%, Canada is better. And this “feeling” is quite consistent in all the provinces of the country. (more…)
TORONTO – Difficilmente sull’autobus o nella metropolitana sentirete parlare in Inglese persone della stessa origine: fra di loro, i giapponesi continueranno sempre a parlare in Giapponese, i cinesi in Cinese, gli italiani in Italiano e così via. A confermare quanto già si sente quotidianamente in giro per la città, arriva un sondaggio condotto da Leger per per l’Associazione per gli Studi Canadesi (Association for Canadian Studies), dal quale emerge che la stragrande maggioranza dei canadesi, di qualsiasi origine, segnala un forte attaccamento alla lingua principale, molto più che ad altri indicatori di identità, incluso il Paese stesso che chiamano casa: il Canada…
TORONTO – Hardly on the bus or in the subway you will hear people of the same origin speak in English: among them, Japanese people will always continue to speak in Japanese, Chinese people in Chinese, Italians in Italian and so on. To confirm what is already heard every day around the city, it comes a survey conducted by Leger for the Association for Canadian Studies, from which we see that the vast majority of Canadians report a strong attachment to the main language, the native one, much more than other indicators of identity, including the Country they call home: Canada. (more…)
ROMA – Una cosa è certa: se il Centrosinistra non si allea con il Movimento 5 Stelle, la partita delle prossime elezioni politiche è persa. È quanto emerge, chiaramente, dalla “Supermedia YouTrend Agi” pubblicata ieri dall’agenzia di stampa AGI: si tratta di una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto effettuati tra il 21 luglio e il 3 agosto…
TORONTO – Per definizione, in politica il centro è lo spazio partitico meglio attrezzato alla risoluzione del conflitto. Quando le tensioni che arrivano dalla destra o dalla sinistra diventano troppo pressanti, è nel centro che avviene la neutralizzazione dello squilibrio: centro inteso come compromesso, come sintesi di tesi e antitesi, come esaltazione del pragmatismo che azzoppa le estremità troppo ideologizzate…