TORONTO – È ritornata a College la tradizionale processione in costume del Venerdì Santo. Alle 3 del pomeriggio, al termine della celebrazione della messa nella chiesa di San Francesco d’Assisi i fedeli si sono messi in fila per l’inizio della processione. “In migliaia, si calcola circa 30.000, hanno assistito da spettatori alla processione uniti da una fede condivisa per commemorare quello che rappresenta uno degli eventi più importanti della storia cristiana – ha detto Anna Bicci figlia dello storico organizzatore Cav. Giuseppe Simonetta e parte del Comitato – le persone, che sono legate alle tradizioni e ai riti pasquali dei loro paesi e città, attendevano con ansia la processione. È stata davvero molto bella e molto sentita da tutti i presenti”…
TORONTO – Dopo tre anni torna a College la processione del Venerdì Santo. La pandemia di Covid-19 ha impedito ai fedeli della comunità italiana, ma non solo, di seguire la rappesentazione della Via Crucis come avevano fatto fino al 2019 quando si è svolta la 57esima edizione. La processione del Venerdì Santo, che viene organizzata dalla chiesa di San Francesco d’Assisi, oggi (venerdì 7 aprile) tornerà quindi a sfilare per le vie adiacenti College Street…
TORONTO – Le reazioni non si sono fatte aspettare. La notizia pubblicata dal Corriere che anche quest’anno a College non ci sarà la processione del Venerdì Santo, non è stata accolta con piacere dalla comunità italiana e neppure, per esempio, da quella portoghese. I commenti al nostro articolo online, sono stati davvero numerosi. Una valanga. Il gruppo Portugueses en Toronto, ad esempio, ha condiviso l’articolo sul proprio profilo Facebook. “Ma perché? È davvero triste” ha scritto Fernanda Medeiros. “Tanto triste”, ha aggiunto Ma Nu Almeida. “Veramente delusi”, ha detto Lucia Catania mentre a chiedersi il motivo della cancellazione della processione organizzata dalla Chiesa di San Francesco d’Assisi di Toronto, è anche Liliana Izzo: “Ma perché?” si chiede…
TORONTO – Venerdì a College non ci saranno statue né stendardi e neanche preghiere e canti. Non ci sarà – per il terzo anno consecutivo – la rappresentazione della passione di Gesù Cristo. L’ultima processione – la 57esima – organizzata dalla Chiesa di San Francesco d’Assisi risale al 2019. Poi l’arrivo della pandemia di Covid-19 ha spazzato via con un colpo di spugna questa tradizione che precede la domenica di Pasqua. Ed anche quest’anno, ora che nonostante tutto la Via Crucis avrebbe potuto snodarsi per le vie di College, la decisione della chiesa è stata quella di rimandare all’anno prossimo questa rappresentazione tanto cara alla comunità italo canadese e non solo…
Article by Mariella Policheni – corriere.ca