TORONTO – I cristiani (in particolare i cattolici che praticano la loro fede in molti dei loro riti) sono numericamente i più perseguitati al mondo. Rappresentano il più grande gruppo demografico incline a cercare un rifugio dal loro suolo natale…
Christians (in particular Catholics practicing their faith in several of their Rites) are numerically the most persecuted in the world. They represent the largest demographic prone to seek refuge from their native soil.
There are few safe spaces for them when military turmoil, religious intolerance, caste systems or political upheaval upsets the delicate balance of social peace. The results are common: assault, sexual assault, extra-judicial killings, murder, pillaging etcetera.
È in atto una profonda divisione nel Cattolicesimo in Nordamerica e tale dicotomia appare particolarmente evidente in ambito scolastico, sia in Canada che negli USA. Il vescovo della Diocesi di Worcester (Massachusetts, USA), ha rimosso pochi giorni fa lo status di “cattolico” da una scuola gestita dai gesuiti dopo che l’istituto ha disatteso il suo ordine di non sventolare la bandiera arcobaleno LGBT e la bandiera del movimento Black Lives Matter (BLM)…
There is a deep division in Catholicism in North America, and this dichotomy is particularly evident in schools, both in Canada and in the USA.
As reported by LifeSiteNews, the Bishop of the Diocese of Worcester (Massachusetts, USA) – in the pic above, from Twitter – , has removed the “Catholic” status from a Jesuit-run school after it refused to heed his orders not to fly the LGBT rainbow flag and the Black Lives Matter flag. →
TORONTO – I tempi di risposta alle chiamate dei residenti di Toronto che hanno bisogno dell’aiuto della polizia, dei vigili del fuoco o dei paramedici sono troppo lunghi. A fotografare questa triste realtà è nuovo rapporto del revisore generale della città…