TORONTO – Il conto alla rovescia è finito. Oggi gli elettori di quattro distretti federali sono chiamati alle urne per scegliere il loro rappresentante alla House of Commons, in un test che viene considerato molto importante sia per governo sia per i conservatori. Il voto infatti fornirà un’istantanea concreta e credibile dello stato di salute del Partito Liberale, visto che a livello nazionale i sondaggi degli ultimi mesi non sono affatto lusinghieri. Per il principale partito d’opposizione, invece, le byelection rappresentano un’occasione ghiotta per dimostrare il livello di disaffezione dell’elettorato nei confronti dell’esecutivo…
TORONTO – Appena un canadese su quattro ha fiducia nella credibilità e imparzialità dell’ex governatore generale David Johnston come relatore speciale sull’interferenza straniera: è quanto emerge da un nuovo sondaggio di Léger per il National Post, condotto utilizzando un panel on line tra 1.531 elettori canadesi idonei, dal 26 al 29 maggio…
TORONTO – Quattro settimane. È quanto rimane ai candidati nella corsa alla carica di sindaco di Toronto per cercare di frenare la corsa di Olivia Chow, in testa in tutti i sondaggi effettuati dall’annuncio della sua candidatura per il dopo Tory grazie a un terzo delle intenzioni di voto di tutti gli aventi diritto. Il divario tra l’ex parlamentare neodemocratica e gli sfidanti continua ad essere significativo: recuperabile, questo sì, ma con il passare dei giorni la sfida per gli altri candidati appare sempre più in salita…
TORONTO – Quattro questioni-chiave da risolvere. E lo sciopero va avanti. Ad una settimana dall’inizio della mobilitazione su larga scala della Public Service Alliance of Canada (PSAC), il governo federale esce allo scoperto con una “lettera aperta ai dipendenti pubblici ed ai canadesi”, nella quale la presidente del Treasury Board, Mona Fortier, svela i punti critici della negoziazione con la PSAC per il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici federali.
TORONTO – Dopo aver immortalato, con la mostra “For all the I love you’s we forgo to say”, le “vite interrotte” di Frattura Vecchia, il paese distrutto da un terremoto nel 1915 e rimasto immutato per oltre un secolo dopo quell’evento che causò l’abbandono del borgo, la fotografa canadese (espatriata in Italia) Cindi Emond torna con un’esposizione che fissa nel tempo quattro tradizioni italiane in via di estinzione: la vendemmia, la transumanza, il “cantu a tenore” e l’arte delle fonderia.