No, non esiste alcun piano in seno alla Fifa per ripescare gli Azzurri ai Mondiali. L’articolo pubblicato dal Corriere Canadese venerdì 1 aprile titolato ’’Ripescaggio, una clausola riaccende la speranza’’ era semplicemente un pesce d’aprile…
TORONTO – Un’oscura clausola della Fifa, intrighi di palazzo, giochi di potere, interessi economici, pressioni politiche. Sono gli ingredienti che fanno da sfondo alla clamorosa possibilità di ripescaggio dell’Italia ai Mondiali, dopo l’umiliante eliminazione ai playoff nella tragica gara di Palermo contro la Macedonia del Nord. Ma per capire cosa stia accadendo e cosa potrebbe succedere nelle prossime settimane occorre fare un passo indietro. Nei giorni scorsi sui giornali italiani è circolata a più riprese l’ipotesi di ripescaggio degli Azzurri. L’ultima, in ordine di tempo, è stata mercoledì con la notizia della possibile esclusione dell’Iran dalla competizione per quello che è successo nel match casalingo contro il Libano: 2.000 donne iraniane hanno acquistato il biglietto ma sono state lasciate fuori dallo stadio e poi sono allontanate dalle forze dell’ordine…