TORONTO – L’invasione russa dell’Ucraina ha costretto quasi due milioni di persone a lasciare l’Ucraina, secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati. Spaventati e incerti sul loro futuro, attraversano i confini dei Paesi vicini per sfuggire ai bombardamenti e allo spargimento di sangue. Nel frattempo, in Russia si verifica un diverso tipo di esodo. Molte aziende e investitori hanno deciso di ridurre o sospendere le loro attività in Russia. Altri hanno scelto di andarsene del tutto, il che potrebbe avere un impatto duraturo sull’economia del paese…
Russia’s invasion of Ukraine has forced nearly two million people out of Ukraine, according to the UN Refugee Agency. Frightened and uncertain about their future, they cross over borders into neighbouring countries to escape the bombings and bloodshed.
Meanwhile, a different type of exodus occurs in Russia. Many companies and investors have decided to cut back, or suspend, their activities in Russia. Others have chosen to leave altogether, which could have a lasting impact on the country’s economy.
TORONTO – È notevole quanto stranamente simile sia stato il discorso sullo stato dell’Unione del presidente Biden al dibattito nella Camera dei Comuni canadese sull’Ucraina del 28 febbraio. Entrambi erano carichi di emozione, condanne per gli aggressori e urli incoraggianti per gli “sfavoriti”…
TORONTO – It is remarkable how eerily similar President Biden’s State of the Union Address was to the Canadian House of Commons’ take note debate on Ukraine o February 28. Both were heavy on emotion, condemnation and “rah-rah” for the “underdog”.
TORONTO – L’Ue, l’Italia e il Canada chiudono lo spazio aereo a Mosca. “L’Italia – si legge in un tweet di Palazzo Chigi – ha deciso di chiudere lo spazio aereo alla Russia. Oggi al Consiglio Affari Esteri straordinario sosterrò un’azione comune di tutti i Paesi Ue: tutta l’Ue chiuda lo spazio aereo alla Russia”, scrive sul social il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che in mattinata ha annunciato una erogazione “immediata” di 110 milioni a Kiev. Anche Ottawa ha deciso di muoversi nella stessa direzione. Il ministro federale dei Trasporti Omar Alghabra ieri mattina ha fatto sapere che i cieli del Canada saranno off limits per tutti gli aerei commerciali russi. “Riterremo la Russia responsabile – ha scritto in un tweet – per questi attacchi ingiustificati contro l’Ucraina”…