TORONTO – Il primo ministro è sempre meno “primo” e se resta (primo) ministro è solo grazie all’accordo di fiducia Liberali-NDP perché se si andasse a votare adesso probabilmente verrebbe sonoramente sconfitto. È quanto emerge dall’ultima analisi dell’Angus Reid Institute, secondo la quale i canadesi tendono a ritenere che il governo stia operando male (46%) piuttosto che bene (41%). Ovviamente il malcontento è più alto tra gli ex elettori conservatori (85%), mentre i sostenitori liberali (73%) e dell’NDP (59%) sono entrambi soddisfatti a livello di maggioranza. Tuttavia, il gradimento personale di Justin Trudeau è in caduta libera: il primo ministro vede infatti scendere il suo gradimento al minimo dalle elezioni del 2021: il 36%…
TORONTO – Un’emergenza senza precedenti. Il Canada potrebbe vedere, quest’anno, un livello “record” di aree bruciate: nove province e territori stanno attualmente fronteggiando incendi che hanno costretto l’evacuazione di oltre 100.000 persone in tutto il Paese dall’inizio di maggio, hanno detto ieri i funzionari governativi, mostrando che i rischi di incendi boschivi sono destinati ad aumentare questo mese e rimanere “insolitamente alti” per tutta l’estate in Canada…
TORONTO – Nel 2023, i prezzi delle case potrebbe scendere solo dell’1%: è quanto emerge da una nuova indagine di mercato effettuata da Royal LePage. Il prezzo (medio) di una casa in Canada sarebbe dunque destinato a scendere solo dell’1% su base annua da $ 772.900 a $ 765.171: una notizia qualcosa che potrebbe deludere gli acquirenti di case speranzosi che l’aumento dei tassi di interesse avrebbe spinto verso il basso i prezzi delle case…
TORONTO – Mentre il governo va avanti spedito approvare il più presto possibile il Keeping Students in Schools Act, il ministro dell’Istruzione Lecce usa il pugno di ferro con il Canadian Union of Public Employees…
TORONTO – Il cinema italiano, la sua storia e, ancor più, il suo presente non è fatto esclusivamente di un’agiografia che esalta le venerande pellicole dirette da alcuni mostri sacri di Cinecittà. Se i grandi nomi hanno gettato le basi per un glorioso passato, è doveroso saper osservare con fiducia ciò che il contemporaneo sa creare ed offrire (sapendo andare oltre ai cinepanettoni o alle commediole dalla risata facile). “Lost and Beautiful: New Italian Cinema” è una serie che vuole mettere in luce quattro registi italiani contemporanei di fama internazionale – Alessandro Comodin, Michelangelo Frammartino, Pietro Marcello e Alice Rohrwacher –, artisti che hanno rivitalizzato il nostro cinema con film visionari e dirompenti…