TORONTO – Aumento delle tasse sulla casa, crescita dell’imposta sulla compravendite di proprietà residenziali, un nuovo balzello sui parcheggi, perfino la creazione di una tassa comunale sulla vendita di beni e servizi che vada a sommersi all’Hst. Sono queste alcune proposte messe ieri sul tavolo del dibattito politico a Toronto da un rapporto presentato dal City Manager Paul Johnson che dovranno essere discusse da City Hall per trovare un extra gettito da utilizzare per alleggerire il buco di bilancio dei conti cittadini…
TORONTO – Stangata doveva essere e stangata è stata. Nel primo budget cittadino dove il sindaco John Tory (nella foto sopra) ha potuto esercitare i nuovi poteri, è arrivato il più corposo rialzo delle tasse di proprietà dal 1998, anno dell’Amalgamation e della creazione della Toronto come oggi la conosciamo: più 5,5 per cento, un rincaro al quale dovrà poi essere sommato l’altro balzello dell’1,5 per cento – il City building levy – entrato in vigore nel 2022 su base triennale. In tutto, le tasse sulla casa avranno quindi un incremento del 7 per cento su base annua, un salasso che colpirà tutti i proprietari di beni immobili a Toronto…