TORONTO – Altri 23 decessi ieri in Ontario per il Covid-19, mentre i ricoveri ospedalieri e i trasferimenti in terapia intensiva sembravano mostrare i primi segni di stabilizzazione: il Ministero della Salute ha infatti reso noto che le persone presenti in ospedale sono 3.887, delle quali 578 in terapia intensiva. Il livello di occupazione di ieri è dunque relativamente simile a quello di domenica, anche alla luce del fatto che alcuni ospedali non segnalano l’occupazione correlata al Covid-19 nei fine settimana (e sabato, ultimo giorno di segnalazione prima della nuova settimana, i ricoverati erano 3.957 contro i 3.595 di lunedì senza il totale della provincia). Altri 43 pazienti, però, hanno iniziato la ventilazione meccanica nelle ultime 24 ore, portando il totale dei pazienti ventilati a 343…
Pubblichiamo la lettera di un genitore il cui figlio soffre di tripanofobia, la paura degli aghi, e non riesce a farlo vaccinare perché i pediatri, di fronte alla resistenza del bimbo, si rifiutano di farlo.
TORONTO – Sono passati due anni in mezzo alla pandemia e la maggior parte dei bambini sotto i 12 anni in questo Paese non sono ancora stati vaccinati. Quando a Pfizer è stato concesso l’ok per iniziare la produzione e la distribuzione del suo vaccino lo scorso novembre, le Nazioni Unite hanno inizialmente affermato che il vaccino doveva essere somministrato solo ai più vulnerabili o ai più a rischio. Col passare del tempo, con la pressione della professione medica e delle aziende farmaceutiche di tutto il mondo, la disponibilità del vaccino è stata variata per includere qualsiasi adulto dagli 8 anni in su…