TORONTO – Inflazione a livelli mai visti in trent’anni. E prezzi alle stelle. È quanto emerge dall’ultimo rapporto di Statistics Canada, pubblicato ieri. Nel gennaio 2022, l’inflazione canadese ha superato il 5% per la prima volta dal settembre del 1991, aumentando del 5,1% su base annua e in ulteriore aumento rispetto alla già consistente impennata del 4,8% registrata appena due mesi fa, nel dicembre del 2021. Escludendo la benzina, l’IPC (indice dei prezzi al consumo) è aumentato del 4,3% nel gennaio 2022 rispetto all’anno precedente: il ritmo più veloce dall’introduzione dell’indice nel 1999. E su base mensile, l’IPC è aumentato dello 0,9% a gennaio, il più forte aumento dal gennaio del 2017, dopo un calo dello 0,1% registrato nel dicembre del 2021…
TORONTO – Prepararsi per le feste significa recarsi al negozio per fare scorta di generi alimentari. Con i prezzi del cibo in aumento, il conto della spesa sarà costoso. In vista del nuovo anno, gli acquirenti pagheranno di più per sfamare le loro famiglie…
KABUL – Donne picchiate, giovani frustati solo perché indossavano i jeans. E burqa che vanno a ruba. Con il ritorno dei talebani, Kabul ha fatto un salto indietro di vent’anni, nonostante i “buoni propositi” manifestanti dai militanti dell’Emirato Islamico al loro arrivo nella capitale del Paese. A fare da cassa di risonanza alla “nuova” situazione sono soprattutto i social network. In un post pubblicato su Facebook e riportato dal quotidiano britannico Daily Telegraph, un ragazzo afghano ha raccontato che stava camminando con i suoi amici a Kabul quando sono stati fermati da alcuni talebani che li hanno accusati di “non rispettare l’Islam” perché indossavano i jeans. Due sono riusciti a scappare ma gli altri sono stati picchiati, frustati sul collo e minacciati con una pistola…
Nella foto, da Wikimedia Commons, un negozio di burqa a Kabul (commons.wikimedia)