TORONTO – La decisione del governo del Quebec di imporre una tassa per i no vax continua a far discutere. Per ora nessun’altra provincia sembra orientata a percorrere la stesso strada dell’esecutivo guidato da Francois Legault. Troppi i problemi di carattere giuridico – c’è chi ipotizza l’evidente anticostituzionalità del provvedimento – o di semplice tornaconto politico: si tratta di una misura fortemente divisiva e nessun altro premier ha deciso di rischiare…
MONTREAL – No vax va bene, fino a quando non mi toccano il portafoglio. È un vero e proprio boom di prime dosi di vaccino in Quebec a due giorni di distanza dall’annuncio del premier Francois Legault sull’intenzione del governo provinciale di imporre una sanzione pecuniaria sotto forma di “tassa sanitaria” per i maggiorenni quebecchesi che non si vaccinano e non sono in possesso di una valida esenzione medica. Una decisione, quella dell’esecutivo della provincia francofona, dettata dalle gravi difficoltà che sta vivendo il sistema sanitario sotto il peso della variante Omicron…
TORONTO – Una tassa aggiuntiva per i non vaccinati che non sono in possesso di una valida esenzione medica. La proposta, lanciata martedì in Quebec dal premier Francois Legault, è la prima di questo genere non solo in Canada, ma in tutto il Nord America. In Europa, invece, misure di questo tipo sono già state adottate in molti Paesi per cercare di frenare il contagio di Omicron spingendo sempre più persone a vaccinarsi…
MONTREAL – Arriva la “tassa sanitaria” per i non vaccinati. In sostanza: se non ti vaccini, finisci per andare a gravare sul sistema sanitario, quindi è giusto che tu paghi. Ad annunciarla è stato, ieri, il premier del Quebec, François Legault, alla luce del continuo aumento dei ricoveri (e dei decessi, solo ieri 62 in Quebec) negli ospedali della provincia…