TORONTO – If the 102 candidates for the mayor’s chair in Toronto signifies anything, it may be that we are prepared to overlook the obvious until the dam bursts. Then everyone heads for the lifejackets.
TORONTO – “I candidati italiani sono esclusi da ogni dibattito e le loro proposte sono censurate dai media mainstream. Perché?”. L’intervista a Giorgio Mammoliti della redazione del Corriere Canadese inizia con un duro “J’accuse”. Il candidato sindaco di origine italiana ha parlato senza mezzi termini, accusando l’amministrazione John Tory e la burocrazia della City di Toronto di aver trasformato Toronto in “una Woke Gotham dove tutto è permesso tranne il diritto dei cittadini a vivere in sicurezza e serenità”. E promette: “Se sarò eletto sindaco, sradicherò questo movimento rimettendo le famiglie al centro dell’azione di governo. Ho la formazione e l’esperienza per farlo”…
Today, Corriere Canadese is publishing the third interview on the contending candidates seeking election as Mayor of Toronto. 102 individuals have registered with the Elections Office at City Hall. The Italian daily newspaper will not be able to give all of them the coverage they might like and proposes, but will not be limited to, interviewing interested candidates whom “the polls” suggest may garner at least 4% of the votes. →
TORONTO – Tutti contro uno. La corsa a sindaco di Toronto si fa più accesa. Bersaglio del dibattito ospitato dalla Daily Bread Food Bank ad Etobicoke, è stata Olivia Chow che con il 36 per cento delle preferenze dei cittadini guida i sondaggi. A cercare di metterla in difficoltà con le loro domande sono stati Ana Bailão, Brad Bradford, Mitzie Hunter e Josh Matlow. Assente Mark Saunders che ha declinato l’invito a partecipare perchè impegnato altrove…
TORONTO – Inizia ad assumere una fisionomia più definita la corsa a sindaco a Toronto. Gli ultimi sondaggi, infatti, da un lato confermano come Olivia Chow sia in questo momento nettamente in vantaggio sulla concorrenza, catturando circa un terzo del consenso, dall’altro però mettono in luce come rispetto alle scorse settimane stia guadagnando terreno Mark Saunders, che a questo punto si candida al ruolo di primo sfidante dell’ex parlamentare neodemocratica…