TORONTO – Un mio ex collega, di origine ucraina, ha recentemente espresso la sua cautela, al limite del disappunto, riguardo alla leadership dichiarata del Canada in opposizione all’offensiva militare russa in Ucraina e alle misure che “noi” abbiamo adottato per dimostrare tale leadership…
TORONTO – Il comportamento di Justin Trudeau nel caso Cina “o non è onesto o non è molto trasparente. Quale dei due?”: a chiederlo sono le opposizioni che ritengono insufficiente e tardiva la risposta del primo ministro in merito alle presunte interferenze cinesi nelle elezioni federali del 2019. Interferenze che sono state il motivo di scontro fra lo stesso Trudeau ed il presidente cinese Xi Jinping al G20 di Bali e sulle quali, poi, l’altro ieri il primo ministro ha dichiarato di non aver mai ricevuto alcuna informazione ufficiale da parte dell’intelligence canadese…
TORONTO – Per candidarsi all’elezione nel ruolo di consigliere comunale è necessario soddisfare tre requisiti: (1) cittadinanza, (2) residenza – vivere nel Comune in cui si spera di essere eletto, (3) essere maggiorenni – diciotto anni e più. Se cerchi un incarico come fiduciario di una scuola cattolica, ce n’è un quarto: devi essere cattolico…
TORONTO – “La riconciliazione è un cammino lungo e l’incontro di oggi con il Papa è solo il primo passo lungo il sentiero che porta alla verità, alla giustizia, alla guarigione”. Queste le prime parole di Cassidy Caron, presidente del Metis National Council, dopo l’incontro con il Pontefice, avvenuto ieri nella Biblioteca Apostolica…
TORONTO – Marzo 2020. La pandemia di Covid-19 mette in ginocchio i sistemi sanitari di mezzo mondo, a partire da quello in Italia, il Paese occidentale che, almeno nei primi mesi dell’emergenza, paga il tributo di sangue più alto. La risposta degli italiani, sottoposti a un duro lockdown, è carica di speranza, dignità umana e ottimismo. L’arcobaleno con la scritta “Andrà tutto bene” diventa virale, risposta tutta italiana al pessimismo cosmico provocato dal Covid, dall’incertezza per il futuro, dal disfattismo globale di fronte a un virus che pare inarrestabile e che continua a mietere vittime. Senza vaccino, con virologi ed esperti che continuano a litigare sulle misure più efficaci da adottare, in tutto il mondo le terapie intensive si riempono, il contagio continua a correre, beffando frontiere e distanze, restrizioni e lockdown…