PALERMO – L’Italia perde 0-1 la semifinale playoff contro la Macedonia del Nord e manca l’accesso ai Mondiali 2022, rimanendo clamorosamente fuori dalla massima competizione internazionale per la seconda edizione consecutiva. Gli azzurri di Mancini dominano per oltre 90’, sprecano moltissimo e vengono puniti al 92’ da un gran gol di Trajkovski. I macedoni si giocheranno ora un posto in Qatar nella finale contro il Portogallo…
PALERMO – Italy defeated 0-1 by North Macedonia in the playoff semifinal for access to the 2022 World Cup: the Azzurri therefore remain sensationally out of the top international competition for the second consecutive edition. Mancini’s team dominated for over 90 ‘, wasting a lot. And it was punished in the 92nd minute by a great goal from Trajkovski. The Macedonians will now play for a place in Qatar in the final against Portugal who defeated Turkey 3-1 in the other semifinal.
(Pic from Azzurri’s Twitter profile)
È tornata la casa delle bambole: questa però è per adulti, senza bambole e, perlopiù, perfino senza casa. La doll’s house del momento, specialmente nel mondo anglosassone – ma con un crescente successo pure in Giappone – si compone tipicamente di una sola stanza, perfetta in ogni dettaglio e da custodire su uno scaffale, soprattutto per tenerla lontana dai bambini…
Prosegue sul Corriere Canadese la pubblicazione degli articoli dedicati all’immigrazione italiana in Canada, che prendono spunto dalla storia degli oggetti che gli emigrati hanno portato con sé nel viaggio dal Belpaese alla nuova terra. L’iniziativa rientra nel progetto “Narrarsi altrove, viaggio tra i cimeli e i luoghi dell’anima” della poetessa Anna Ciardullo Villapiana e della docente Stella Paola, con la collaborazione di Gabriel Niccoli, professore emerito dell’Università di Waterloo e membro del consiglio di amministrazione dell’Italian-Canadian Archives Project (ICAP), network nazionale sotto i cui auspici opera il suddetto studio poetico…
TORONTO – Un gruppo di delegati in rappresentanza di First Nations, Inuit e Métis giungeranno a Roma questo fine settimana per un’udienza con il Papa. La delegazione è composta da circa 30 indigeni tra cui anziani, sopravvissuti alle scuole residenziali e giovani. Il motivo del viaggio della delegazione è incentrato su come i popoli indigeni e la Chiesa cattolica possono andare avanti insieme verso la guarigione e la riconciliazione. E’ proprio la storia delle scuole residenziali in Canada che ha acceso il dibattito nazionale…