Per la prima volta, il Vaticano chiede ufficialmente al governo italiano di modificare un disegno di legge, appellandosi al Concordato, il “patto” che regola i rapporti tra lo Stato italiano e la Chiesa cattolica. Il ddl in questione è quello nato su iniziativa del deputato Pd Alessandro Zan e che è sotto i riflettori da mesi in Italia in quanto, secondo più parti politiche, metterebbe a rischio la libertà di espressione prevedendo pene severe per opinioni inquadrabili come offese fondate “sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere”. →